Entrare in contatto con altre persone

Una donna che indossa una maglia verde e una giacca azzurra sta leggendo un libro marrone con un bambino che indossa una maglia arancione.

Entrare in contatto con gli altri: può essere fin troppo facile isolarsi quando si assiste una persona affetta da cTTP

Tre finestre viola del browser posizionate in cerchio. Ogni persona sembra uscire dallo schermo. Le persone sorridono, indicano e si avvicinano l’una all’altra. Lo sfondo è di toni di verde.

In qualità di assistente o genitore che assiste una persona affetta da cTTP, è fondamentale mettersi in contatto con altre persone, specialmente coloro che a loro volta assistono una persona e possono capire la Sua situazione. Può capitare che si senta solo/a e isolato/a, forse perché ha dovuto abbandonare la Sua precedente routine, il Suo stile di vita e le Sue attività sociali per dedicarsi alla persona che assiste.1,2 Comunicare con le altre persone in modo efficace è una competenza che può essere migliorata con la pratica.

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Una lampadina gialla con uno sfondo verde.
Consiglio veloce

Le organizzazioni benefiche e i gruppi di supporto sono un ottimo punto per entrare in contatto con le comunità di persone con la stessa mentalità che possono offrirsi reciprocamente sostegno. Un elenco di tali organizzazioni è disponibile qui.

Comunicare e condividere la propria esperienza di cura di una persona affetta da cTTP3-5

  • Crei uno spazio sicuro e comprensivo per l’altra persona o il gruppo e per sé stesso/a senza giudicare. Tratti gli altri con rispetto (anche quando non è d’accordo con loro) ed empatia. Cerchi di comprendere e convalidare le emozioni degli altri.
  • Sia onesto/a e condivida i Suoi pensieri e sentimenti in modo sincero.
  • Tratti sé stesso/a e la persona con cui sta parlando con gentilezza e pazienza.
  • Sia un “osservatore attivo”: presti la massima attenzione, senza distrarsi, alla persona che Le sta parlando.
  • Ricordi anche l’importanza della comunicazione non verbale, come la posizione aperta del corpo e il contatto visivo, nel far sentire l’altra persona a proprio agio.

Una comunicazione efficace è un processo continuo. Potrebbe trovare gratificante aprirsi agli altri mentre parla della Sua esperienza e delle Sue preoccupazioni nell’assistere una persona affetta da cTTP. Allo stesso tempo, non ritenga di dover condividere informazioni che La mettono a disagio o compromettono la sensibilità della persona/del bambino che assiste; è possibile stabilire dei limiti.

Le informazioni fornite su questo sito Web non sostituiscono la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento. È importante chiedere sempre consiglio al Suo medico o altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi dubbio o domanda in merito alla Sua condizione medica o al Suo trattamento.

Bibliografia

  1. Grycuk E, et al. Int J Geriatr Psychiatry. 2022;37(6):10.1002/gps.
  2. Wellness Everyday. Ventura County Behavioral Health. Disponibile all’indirizzo: https://www.wellnesseveryday.org/caregiver-loneliness. Consultato ad agosto 2024.
  3. NHS. Disponibile all’indirizzo: https://www.england.nhs.uk/long-read/compassionate-conversations-a-guide-to-holding-compassionate-conversations-with-colleagues/. Consultato ad agosto 2024.
  4. Mindful. Disponibile all’indirizzo: https://www.mindful.org/kind-communication-is-easier-than-you-think/. Consultato ad agosto 2024.
  5. Open University. Disponibile all’indirizzo: https://www.open.edu/openlearn/mod/oucontent/view.php?id=87006§ion=2. Consultato ad agosto 2024.